A Roma, così come in
altre città italiane come Milano o Firenze, ci sono tante squadre di calcio che
militano in campionati dilettantistici e quasi tutte sono esclusivamente scuole
di calcio. È ormai risaputo che le squadre di Roma sono la S.S. Lazio, fondata nel 1900, e la A.S. Roma fondata nel 1927, le quali danno vita a uno dei più
combattuti e accesi derby d’Italia e del mondo. Negli ultimi cinque anni la
realtà del calcio professionistico di Roma e del Lazio è cresciuta molto, tanto
che squadre come la Lupa Roma (già Lupa Frascati) o la Viterbese Castrense sono approdate in Lega Pro, il terzo livello del calcio professionistico italiano. Addirittura
il Frosinone è arrivato in Serie A e
il Latina, fallito quest’anno, ha
sfiorato l’impresa della qualificazione tre anni fa dalla Serie B. Erano già
state tutte precedute dalla Lodigiani,
terza squadra di Roma che storicamente ha militato nella Lega Pro (allora si
chiamava Serie C) e che dal 2012
gestisce solo il settore giovanile e la scuola di calcio. Di fatto mancherebbe
la terza squadra di Roma.
Eppure ci sta,
anche se milita in Serie D, il
livello più alto del calcio dilettantistico italiano. È il Trastevere Calcio Associazione Sportiva Dilettantistica, nota semplicemente come Trastevere
Calcio, rappresentativa del Rione romano di Trastevere,
fondata nel lontano
1909. Nel campionato 1979/1980 era
stata ribattezzata Smit Trastevere,
la quale si curava molto del settore giovanile e nei suoi ranghi militerà, nei
campionati Esordienti delle stagioni 1985/86 e 1986/87, un giovanissimo Francesco
Totti, storica e indimenticabile bandiera dell’A.S. Roma degli ultimi 25
anni nonché membro della Hall of Fame
Giallorossa, che quest’anno si è ritirato segnando la fine di un grande ciclo.
La
Rosa 2015/16
Nel 1993/94 verrà
retrocessa in I Categoria nel girone C e poi nelle categorie inferiori fino
all'anno 2002, quando la società
dovrà interrompere per diversi anni l'attività calcistica per motivi economici.
L’avventura riparte nel 2012,
sotto la presidenza dell'attuale patron Pier Luigi Betturri e col nome di
A.S.D. Trastevere, riprendendo a disputare stabilmente i campionati di calcio,
ripartendo obbligatoriamente dalla III Categoria. Nella
stagione 2014/2015 ha ottenuto il titolo dell'A.S.D. Ciampino approdando in Eccellenza, campionato che riesce a vincere già al debutto,
conquistando la promozione in Serie D, in cui oggi milita. I colori
sociali della squadra sono l'amaranto e
il bianco e il simbolo è una testa di leone,
simile allo stemma storico del Rione romano di Trastevere. Il campo di gioco è il Trastevere Stadium (ex campo Vittorio Bachelet) nel perimetro dello
storico parco pubblico romano di Villa
Doria Pamphilj.
I tifosi Trasteverini durante la finale
Trastevere – Nocerina.
Nella stagione
2015/2016 Trastevere viene assegnato nel Girone G del Campionato di Serie D,
assieme ad altre otto squadre laziali, quali il Rieti, l’Ostiamare (grande rivale e storica
squadra del quartiere litorale romano), la Viterbese (che al termine della
stagione tornerà in Lega Pro dopo diversi anni di assenza), Albalonga,
Flaminia, Astrea, Cynthia e San Cesareo, ma ci saranno
anche il Grosseto e otto squadre
sarde (Lanuesi, Torres, Olbia, Nuorese, Budoni, Polisportiva
Arzachena, Castiadas e Muravera). Al termine del campionato la squadra, che ha disputato
un ottimo girone d'andata, si è classificata undicesima con 40 punti. Ma la
stagione 2016/17 sarà indimenticabile, resterà impressa nella memoria dei pochi
tifosi Trasteverini e Romani che seguono questa piccola squadra che sogna di
diventare grande. In quest’ultima stagione il
Trastevere Calcio viene assegnato al girone H assieme alle squadre lucane, pugliesi
e campane, mantenendo il primo posto per quasi tutto il campionato, per poi
essere superato dal Bisceglie a quattro giornate dalla fine. Visto il
piazzamento al secondo posto, ha avuto comunque la possibilità di qualificarsi
in Lega Pro, accedendo ai Play Off (la fase di Promozione) assieme ad altre
squadre, arrivando in finale contro il Nocerina,
la quale ha sconfitto gli Amarantobianchi
per 2-0
in una partita ricca di emozioni, dove i ragazzi allenati da Aldo Gardini
si sono battuti con grande
caparbietà facendosi onore, uscendo dal torneo a testa alta e come vincitori
morali. Dovranno ricominciare, di fatto, tutto daccapo e tentare di ripetere
l’impresa. Ma forse c’è una speranza di approdare lo stesso in Lega Pro.
Un momento di
gioia per gli Amarantobianchi.
Come ho detto prima il Latina Calcio, altra grande
squadra di calcio del Lazio, è retrocessa dalla Serie B alla Lega Pro
quest’anno ed è fallita, non iscrivendosi al prossimo campionato di Lega Pro.
Quindi c’è un posto vacante nel terzo livello professionistico del calcio
italiano. Non è da escludere, quindi, che al Trastevere arrivi qualche
convocazione dagli uffici di Firenze per capire se ci sia una possibilità a
partecipare alla Lega Pro. «Se riceveremo una proposta in tal senso, la
valuteremo con molta attenzione», dice Pier Luigi Betturri, presidente del
club, che nei giorni scorsi ha provveduto a "rimodellare"
l'organigramma della società. In ogni
caso il Trastevere è già pronto a ripartire per la prossima avventura, sperando
che possa bissare la stagione che si è conclusa due mesi fa e che possa fare una
nuova ed esaltante galoppata sportiva. E c’è anche una bella notizia che farà
sorridere i tifosi Trasteverini e i simpatizzanti della squadra: il Trastevere,
per la prima volta nella sua storia, parteciperà alla Coppa Italia, da poco ribattezzata TIM Cup per ragioni di sponsor. Sarà Reggiana-Trastevere la
prima partita per la squadra, nonché uno dei prossimi match del primo turno
della Coppa Italia 2017-2018, che si disputerà a Reggio Emilia il 30 luglio
2017. Non ci resta che sperare per questa piccola, grande squadra, che si sta
dimostrando una solida realtà del calcio italiano e di Roma! Chissà, magari un
domani arriverà in Serie A, sfiderà titani come i “cugini” Romanisti e Laziali,
o addirittura Chelsea, Real Madrid, PSG, magari sfiderà in amichevole il Bastia
o l’Ajaccio… lo so, forse sto un tantino esagerando, si tratta di un sogno che
per tutti voi sarà impossibile, irrealizzabile. Ma si sa, sognare non costa
nulla! Dopotutto, nessuno si sarebbe mai immaginato che 15 anni fa, durante la
stagione 2001/02 il Chievo,
rappresentativa calcistica di un quartiere di Verona, sarebbe stato promosso
dalla Serie B alla Serie A, mantenendo addirittura il primo posto nella
stagione successiva, per alcune giornate, davanti alla Juventus, all’Inter e alla
Roma campione d’Italia 2000/01.
Un giovanissimo Francesco Totti appena
tesserato nel Trastevere.
Sempre quest’anno, tra
il 10 e il 12 marzo, il Trastevere Calcio ha visitato Vescovato, la bella
cittadina di Corsica nella regione della Casinca, invitata dall’A.S. Casinca –
squadra di calcio militante nella Lega Corsa di Calcio – con cui è storicamente
gemellata. La squadra romana è stata accolta con tutti gli onori e i
festeggiamenti del caso, terminati nel pomeriggio di domenica 12 marzo con la
partita amichevole disputata nello stadio Jean Filippi di Vescovato e terminata
2-2. Nutrita la presenza del pubblico locale, tanto che l’incasso è stato
devoluto in favore delle popolazioni terremotate del Centro Italia, per
iniziativa della squadra di casa. Al termine della gara è stata scoperta una
targa commemorativa dell’avvenuto gemellaggio e i Presidenti delle rispettive
squadre si sono ripromessi un altro incontro, questa volta da disputare a Roma
al Trastevere Stadium. Per chi non lo sapesse, il Rione di Trastevere e la
Corsica sono storicamente molto legati tra loro, poiché a Roma fu attiva la
Guardia Corsa Papale, corpo militare istituito nel 1603 da Papa Clemente VIII
con funzioni di guardia del Pontefice e di milizia urbana e composto
esclusivamente da Corsi. E dal IX secolo, ai tempi di Papa Leone IV, a Roma si
era stabilita una numerosa colonia Corsa, prima a Fiumicino e in seguito a
Trastevere e sull’isola Tiberina, vista la posizione favorevole del Rione nei
pressi del Tevere che consentiva gli scambi commerciali via fiume, tra l’altro la Basilica di San Crisogono è
stata per secoli la “chiesa nazionale” dei corsi presenti a Roma e loro
basilica cimiteriale con molte storiche Guardie Corse Papali sepolte. Ai corsi
è anche legata la Madonna de’Noantri, uno dei simboli di Trastevere. Secondo la
tradizione, nel 1535 un pescatore Corso rinvenne alla foce del Tevere la statua
in legno di cedro della famosa “Madonna Fiumarola”, a seguito di una tempesta,
poi donata ai Carmelitani e ogni anno, a luglio, festeggiata e portata in
processione durante la nota Festa de Noantri. Il 18 marzo la statua ha lasciato
temporaneamente, in via del tutto eccezionale, la Chiesa di Sant’Agata per
varcare il mar Tirreno in aereo e fare visita in Corsica in cui è stata portata
in processione proprio a Vescovato.
Le due formazioni, A.S. Casinca e Trastevere Calcio, schierate prima
del calcio d’inizio.
Per concludere: se doveste capitare in quel di
Trastevere, andate a Via della Lungaretta 98, facilmente raggiungibile grazie
alla linea Tram 8. Lì ci sta il Trastevere
Store, negozio ufficiale degli Amarantobianchi (l’unico in tutta Roma),
se mai voleste portarvi a casa una maglietta o qualche altro gadget ufficiale a
prezzi veramente accessibili!
Sciarpe
esposte al Trastevere Store.